Bonus fiscali
30/12/2022
La legge di bilancio 2023 proroga il bonus barriere architettoniche

Con la legge di bilancio 2023 è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 il bonus per i lavori di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche disciplinato dall’art. 119-ter d.l. n. 34/2020.

La disposizione riconosce una detrazione dell’imposta lorda per le spese documentate sostenute dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2025 per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento ed all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti. La detrazione spetta, oltre che per gli interventi sulle parti comuni (es. per la realizzazione di un ascensore condominiale) anche per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche.

Gli interventi devono presentare i requisiti tecnici previsti dal d.m. n. 236 del 14.6.1989.

La detrazione spetta nella misura del 75% della spesa sostenuta, da ripartire in cinque quote annuali di pari importo, ed è calcolata su un massimale pari a:

  • 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti che dispongano di un accesso autonomo dall’esterno;
  • 40.000 euro moltiplicati per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composta da due a otto unità immobiliari;
  • 30.000 euro moltiplicati per il numero di unità immobiliari per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.

La legge di bilancio ha previsto inoltre l’introduzione di un nuovo comma 4-bis, che riduce le maggioranze assembleari richieste per l’approvazione degli interventi condominiali. Le deliberazioni saranno validamente assunte se approvate dalla maggioranza dei partecipanti all'assemblea che rappresenti almeno un terzo del valore millesimale dell'edificio.